Aspetta, forse sei nel posto sbagliato?
Non è qui dove potrai leggere cosa so fare, quante lingue parlo, i linguaggi di programmazione che conosco e quali sono le mie specializzazioni nel digital marketing.
Qui ci troverai solo una lista di frasi e fotografie alla rinfusa, qualcosa di più personale riguardo a chi c’è dietro questo sito.
Amico mio, grazie per esser passato di qua.
Sei il benvenuto!
Ciao, sono Marco!
Immagino che tu sappia già che mi chiamo Marco, che sono un papà fortunato, marito di Serena e che adoro la mia vita.
Se sei qui, è perché vuoi sapere qualcosa in più su di me quindi proverò ad accontentarti.
I miei dicono che sin da bambino tormentavo chiunque chiedendo sempre il “Perché?” di ogni cosa.
Non ho ancora smesso.
C’è sempre da imparare, e prendo il buono da ogni persona che incontro senza alcuna distinzione di età, credo, visione ed esperienza.
Abbiamo tutti qualcosa da dire. Io resto ad ascoltare.
Viaggi ed Esperienze
Fare la stessa cosa per troppo a lungo finiva per stufarmi, sin da piccolissimo.
Da sempre scostante e alla ricerca di qualcuno da cui prendere ispirazione, o qualcosa di più divertente, più interessante, più stimolante, da fare.
Purtroppo, sono ancora così: nella vita, nel lavoro.
Non sono mai stato una cima nello sport, e ne ho provate tante:
- Nuoto
- Pallavolo
- Karate
- Equitazione
- Calcio
- Palestra
- Mountain Bike
Niente da fare! Quando uno è negato…
(Beh almeno sulla bike mi piace ancora stare!)
Ho sperimentato anche qualche attività artistico-creativa:
- Pianoforte
- Disegno
- Fotografia
Non sono mai diventato né un musicista, né sono un artista.
Amo però le lingue straniere, da sempre.
Parlo e scrivo piuttosto bene in inglese. Ho provato anche col tedesco e col russo, ma non sono mai andato fino in fondo.
A marzo del 2018 ho cominciato a studiare anche spagnolo.
Credo da sempre nel potere della comunicazione, e nel riuscire a farsi capire dagli altri, in ogni posto e in ogni momento.
Voglio ascoltare ciò che le persone hanno da dire, siano esse italiane o cittadine del mondo.
Amo dal sempre il viaggio, la scoperta, e non nascondo di aver fatto carte false pur di spostarmi il più possibile e scoprire nuovi posti al minor costo.
Nerd? Geek? Insomma, pazzo per le tecnologie
A poco più di 14 anni – hey, parliamo del 1996, avete presente vero? – avevo già un sito web sotto falso nome: Le Papere dei Professori.
Piccolo tecno-bulletto bastardo.
A 16 anni “riparavo i computer” di amici e parenti, finanziando le prime uscite e mettendo da parte il necessario per comprare finalmente il tanto desiderato Motorola StarTac 130.
A 18 anni ho iniziato a “riparare i computer” e a gestire la rete interna di una piccola società di persone: ero ufficialmente un “tecnico informatico”, a chiamata.
A 19 anni avevo già fatto tra le altre cose anche:
- l’inventario di Capodanno in un supermercato
- lo strillone per La Stampa la domenica mattina
- l’animatore di Scambi internazionali all’estero
(ecco.. quando dico che ho fatto di tutto per viaggiare a costo quasi zero, o magari pure facendomi pagare..)
A 20 anni ero il “sistemista” di un’azienda di 30 persone, sempre a chiamata. Nel frattempo davo qualche esame al Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Torino.
Sempre a 20 anni avevo deciso di fare volontariato in un’associazione studentesca che promuoveva l’interazione culturale in Europa.
Sono sempre stato parte attiva del team, e aiutavo durante gli eventi, per il puro piacere di farlo. Scoperto poi però che i membri del direttivo beneficiavano di trasferte rimborsate, beh.. secondo te che cosa ho iniziato a fare?
E per darti un’idea, grazie proprio a questa scelta ho scoperto anche Ohrid e Skopje, in Macedonia!
A 21 anni lavoravo anche due pomeriggi alla settimana in un laboratorio tecnico di riparazione notebook e cellulari.
A 23 anni ho iniziato a collaborare con una grande azienda che forniva servizi per lo sport a clienti del calibro di FIFA, UEFA e IAAF.
In breve?
- Ero spesso in volo
- Visitavo città che mai avevo nemmeno pensato di vedere nella vita
- Mangiavo in ristoranti lussuosi
- Dormivo in hotel nettamente al di sopra della mia portata.
Ah dimenticavo: mi pagavano pure!
A 24 anni ho fondato con un amico la mia prima società: daccapo studios.
Ufficialmente, ci si occupava di webdesign, immagine coordinata aziendale a 360° e sviluppo software.
In realtà, ci si divertiva davvero un casino – mentre il mondo là fuori precipitava in una crisi durata molto a lungo.
A 26 anni, dopo aver perso tutto ciò che avevo guadagnato e messo da parte negli anni, l’ho chiusa.
Ah, nel frattempo mi sono anche laureato.
A 29 anni ho sposato Serena, e a 33 ho avuto da lei in dono il più bel regalo che la vita possa avermi fatto.
Si chiama Arya, e sono pazzo di lei. ❤
A 36 anni mi sono stufato di saper parlare solo due lingue, e ho iniziato a studiare la terza.
A 38 anni posso dire di saper leggere, scrivere e parlare anche lo spagnolo, sebbene non ancora bene quanto vorrei.
Ma.. davvero?!
Mi stai dicendo che sei arrivato a leggere sul serio fin qui?! Ti ringrazio per il tuo tempo, allora!
In realtà? Mi ha fatto proprio piacere.. in qualche modo ti ho incuriosito.
Se hai piacere di salutarmi, mandarmi un abbraccio o anche a quel paese.. beh, ora sei libero di farlo!
Comunque vada, ti ascolto!