Se stai cercando un consiglio su quale hosting provider italiano scegliere per il tuo sito Internet in WordPress, sei nel posto giusto.
Non solo.
Ho preparato anche due video tutorial che ti guideranno, passo passo, nell’affrontare queste fasi indispensabili per creare un sito Internet basato su WordPress:
- Registrare un nuovo nome di dominio e attivare il piano di hosting relativo (con HostingPerTe)
- Creare il database a cui WordPress dovrà puntare, per essere installato
- Attivare il certificato di sicurezza SSL per avere un sito erogato su connessione sicura HTTPS
- Come scaricare la versione corretta di WordPress dal sito ufficiale
- Come configurare il programma FileZilla e caricare i file di WordPress sul server del tuo hosting provider
- Come installare WordPress sul server del tuo nuovo sito
- Come accedere al back-end di amministrazione di WordPress
- Caricare il tema acquistato su Themeforest sulla tua istanza di WordPress
- Come attivarlo dal menu Aspetto / Temi
- Come Installare e Attivare i Plug-In (eventuali) richiesti dal tema dopo l’installazione
- Come Importare i Sample Data per ricreare il sito Internet com’era nella demo quando lo hai acquistato
Introduzione
E’ da un po’ di tempo infatti che sto pensando di scrivere una piccola e doverosa recensione su quello che è ormai il mio hosting provider da anni, e sul quale ho fatto appoggiare una serie di siti Internet di amici e conoscenti.
Anni fa ho lanciato il progetto Time Lapse Italia il cui carico nei momenti di picco è di circa 45.000 ogni mese, mentre quello di pageview supera le 120.000!
Time Lapse Italia si appoggia anch’esso su Hosting Per Te, così come anche Time Lapse Network e tanti altri miei progetti e siti Clienti.
Disclaimer
- A scanso di equivoci, ci tengo a precisare che il post è stato scritto ai tempi in cui Time Lapse Italia era un progetto in erba, quindi aggiornato nel tempo.
- Oggi lo stesso sito ha richieste superiori in termini di spazio disco occupato (c’è un forum dove la gente carica un sacco di foto e allegati, oltre che centinaia di articoli sul sito), tali da giustificare l’upgrade al piano “Extra” che prevede ben 5GB di spazio!
- Ad ogni modo, ci tengo a sottolineare dopo tutti questi anni che Hosting Per Te è ancora il provider che utilizzo per i miei siti, anche con richieste ben più ampie di quelle descritte qui sotto
- I link presenti all’interno di questo post sono di tipo affiliato
Cosa è incluso nel pacchetto Linux SMART PRO?
Hosting per Te è il provider italiano del quale mi fido, e del quale parlo ormai bene in giro.
Se vuoi sapere subito perché te lo consiglio, ti rimando al paragrafo successivo dove ti racconto un paio di esperienze positive che ho avuto con loro.
Nel pacchetto che acquisto e rinnovo ormai da tanti anni al ragionevole prezzo di soli € 45,99 all’anno, ottengo (tra gli altri) questi servizi utilissimi per chi come me utilizza la piattaforma WordPress:
- Registrazione del dominio .it/com/net/org gratis
400 MB16 GB di spazio web su disco SSD ultraveloce20 GB diTraffico mensile illimitato- Illimitate caselle di posta elettronica POP3
- 24/7/365 supporto e-mail, ticket system, live chat, forum, fax, telefonico
- Illimitati account FTP con illimitati accessi
- Pannello di controllo del dominio in italiano
- Sistema Webmail per la lettura della posta elettronica da web
- Illimitati sottodomini inclusi
- Illimitati database mysql
- Gestione database MySql attraverso phpMyAdmin
- Supporto PHP
- IMAP e POP3 server
- Illimitati indirizzi e-mail POP3 personalizzabili nello spazio
- E-mail alias illimitati
- Spam assassin e antivirus
- Filtri SPAM
- Password protected directories (.htaccess, .htpasswd)
- Backup remoto
- Gestione backup/ripristino sito da pannello
- Backup giornaliero, settimanale e mensile
Perché si tratta del migliore hosting WordPress?
Questo sito Internet ha ormai compiuto 10Â 15 anni, sviluppo sul web da come minimo altrettanti anni, e di esperienze con vari provider ne ho fatte diverse.
Ti parlo quindi avendone passate di cotte e di crude 🙂
Anzitutto quello che stupisce di Hosting Per Te è la cordialità con la quale il servizio clienti risponde alle tue richieste, siano esse ticket di assistenza attraverso il loro portale dedicato, sia telefonicamente.
In passato ho provato diversi hosting provider (preferisco non far nomi per pura gentilezza nei confronti di questi signori…), che quando c’erano problemi non ti consideravano.
Quando invece andava tutto bene ma avevi bisogno di piccole modifiche (magari al file php.ini piuttosto che al file di configurazione di Apache) ti rispondevano dopo ore – a volte anche giorni! – raramente anche con toni altezzosi o fastidiosi.
E ti garantisco che se sei in proprio e devi gestire un cliente incazzato per un disservizio o qualcosa che non funziona, tutto ciò che non ti serve è proprio un hosting provider che ti manda fuori di testa per la sua incompetenza, lentezza e maleducazione nel risponderti.
Una storia vera: il mio sabato di fuoco
La prova della gentilezza e affidabilità di Hosting per Te l’ho avuta un sabato di qualche anno fa, quando per un assurdo caso fortuito, una modifica a WordPress mi cancella completamente il database degli articoli, del quale non avevo un backup aggiornato.
Terrorizzato, ho chiamato alle 14.30 il numero dell’assistenza tecnica sicuro che nessuno mi avrebbe risposto.
Invece dall’altra parte del telefono ho trovato una persona gentilissima a cui ho spiegato la situazione, e che mi ha detto di non preoccuparmi.
Tempo 15 minuti e il mio sito era di nuovo online, come nulla fosse successo.
A costo zero!
Ero felicissimo.
Altra storia vera: a mezzanotte c’è chi lavora per te
Te ne voglio raccontare un’altra, perché è giusto e se lo meritano.
Era un martedì sera ed erano le 23.00.
Per qualche strana ragione, non riesco più a impostare i permessi d’accesso ad alcune folder WordPress, quindi sono bloccato con i lavori.
Apro un ticket pensando “OK, domani me ne occupo”.
Pochi minuti dopo mi risponde Andrea del servizio clienti, che prende in carico la cosa e me la sistema.
Sono le 23.30, e il problema è risolto.
Sono sorpreso, ringrazio Andrea e lascio questo commento:
grazie mille, caspita… alle 23.30! sono davvero stupito, in positivo.
grazie e bravi
Marco
Tutto questo per pochi euro l’anno?
Non ci paghi 1€ di un bravo consulente IT, lo sai vero?
Hosting per Te: Problemi?
Detto questo, sarei un ipocrita nel dirti che non ho mai avuto problemi.
Li ho avuti, certo, specialmente nei primi periodi.
In tutti questi anni diciamo che 4 o 5 volte ho avuto qualche down del server (ti parlo comunque entro le 24h di disservizio).
Ma il fatto di sapere che comunque ci sia gente che lavora per te anche nel week-end, “ti fa stare meglio”, non so come dirti.
E nel peggiore di questi down – imputato a un malfunzionamento hardware – la loro soluzione è stata la migrazione del sito su una macchina più performante nel giro di poche ore.
Come acquistare un dominio e lo spazio hosting (Parte I)
In questo video imparerai, passo passo, a fare le 3 operazioni fondamentali e necessarie affinché tu possa creare un nuovo sito Internet basato su WordPress.
Sto parlando nell’ordine di:
- Registrare un nuovo nome di dominio e attivare il piano di hosting relativo (con HostingPerTe)
- Creare il database a cui WordPress dovrà puntare, per essere installato
- Attivare il certificato di sicurezza SSL per avere un sito erogato su connessione sicura HTTPS
Cominciamo!
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Come registrare un nuovo nome di dominio e attivare il piano di hosting relativo
Andrò adesso a mostrarti passo-passo come potrai, sul mio provider preferito Hosting per Te, attivare un nuovo dominio e lo spazio web utile sul quale andare a caricare tutti i file della nuova istanza di WordPress.
Hosting Per Te è soltanto una delle potenziali soluzioni disponibili sul mercato, quindi alcuni passaggi di questo video potrebbero chiaramente differire da quello che vedrai sul tuo di schermo qualora optassi per un altro fornitore di servizi.
- La prima cosa che dovrei fare sarà visitare il sito www.hostingperte.it
- Andando più in basso, clicca su Dettagli Pacchetti Hosting: finirai sulla pagina dedicata ai piani di hosting condiviso.
- Clicca su “Visualizza tutti i piani Linux”.Al momento della registrazione di questo video i piani economici disponibili sono 3: EASY, FAST, PRO.Il mio consiglio, data la differenza piuttosto marginale, è quello di optare per il PRO che a meno di € 50 IVA inclusa all’anno offre sì maggiore spazio disco, ma soprattutto la stessa ti viene offerta su disco SSD.Cosa significa SSD?Semplicemente che i file del tuo nuovo sito saranno caricati su un server che sarà più veloce a leggere e scrivere i dati dallo stesso.
- Andando più in basso, ti basterà cliccare su Acquista per essere portato su una pagina dove Hosting per Te ti consentirà di inserire il nome del dominio che vuoi riservare.
- Una volta optato per l’estensione che ti interessa, clicca Controllare.Il sistema controllerà la disponibilità del dominio, che se disponibile ed acquistabile, ti viene comunicato nella pagina successiva con una spunta di colore verde.In alternativa, il dominio non sarà acquistabile perché già preso da qualcun altro, quindi ne dovrai sfortunatamente scegliere un altro.
- Adesso, se tutto è ok, puoi cliccare su Vai alla Cassa.Scegli se pagare il tuo dominio per un anno, due, oppure tre direttamente dall’opzione Ciclo di fatturazione.Vai in basso, sorvola su tutto il resto a meno che non ci sia tra questi servizi qualcosa di cui hai veramente bisogno, e premi Continua.
- Nella pagina di riepilogo successiva, controlla che tutto sia corretto, accetta la dichiarazione di responsabilità , ovviamente dopo aver letto prima quello che c’è scritto, premi Continua e aspetta la conferma dell’ordine.
- Terminato il pagamento, otterrai a video una fattura pro-forma, ma soprattutto riceverai all’indirizzo di fatturazione da Hosting per Te, una serie di E-Mail.All’interno di queste, troverai tutta una serie di dati.Quello che però ti interessa più di tutti, sono le informazioni dell’account dove troverai i dettagli del pacchetto scelto, e il nome del dominio acquistato, il nome utente e la password che ti avranno assegnato per accedere al pannello di controllo Plesk (che vedrai a breve).Il consiglio che ti do è quello di salvare, ed archiviare questa mail, perché potrà sempre tornarti utile.
- Quello che dovrai fare adesso è andare dove, nella mail, si parla di accesso al pannello di controllo Plesk.Il Plesk altro non è che un pannello di controllo amministrabile via web, nel quale tu entri e vai a giocare con tutta una serie di impostazioni legate al tuo piano hosting.Potrai creare nuove e-mail, gestire il tuo spazio web, creare e amministrare i database che ti serviranno per realizzare il tuo sito, e molto altro.
- Clicca quindi sull’indirizzo temporaneo che trovi nella mail.ATTENZIONE: una volta cliccato sull’indirizzo temporaneo, il tuo browser potrebbe lamentarsi del fatto che la connessione non è sicura oppure non privata.Niente di cui preoccuparsi: non c’è nulla di pericoloso.Clicca su Avanzate, quindi Procedi all’indirizzo in maniera non sicura.A seconda chiaramente della lingua del tuo browser, questa videata cambierà in maniera leggera.
- Nella pagina successiva quindi, vai ad inserire il nome utente e la password che ti hanno inviato da Hosting Per Te dopo il pagamento.Clicca su Accesso: sarai ora entrato nel pannello di controllo Plesk!
Come creare il database a cui WordPress dovrà puntare, per essere installato
Adesso ti mostrerò passo passo, le azioni da fare per creare il nuovo database, l’utente che potrà scrivere su di esso, e un paio di altre cosette che dovrai fare (solo una volta) prima di caricare l’istanza di WordPress sul tuo nuovo sito Internet.
- Nella barra laterale a sinistra, clicca sulla voce Database, quindi Aggiungi database.
- Dai un nome unico al tuo database, quindi imposta un qualsiasi nome utente del database e la sua password relativa, a patto che essa sia discretamente sicura.
- Ricordati di spuntare la casella “L’utente ha accesso a tutti i data base nell’abbonamento selezionato”, quindi clicca su OK.
- Una volta ricevuto il messaggio di conferma che il database è stato creato correttamente, devi cliccare su Gestione utente in alto a destra e verificare che l’utente del database sia lì e che possa accedere a qualsiasi database.
Come attivare il certificato di sicurezza SSL per avere un sito erogato su connessione sicura HTTPS
Oggi è fondamentale che ogni sito Internet viaggi su protocollo HTTPS, ovvero in parole semplici: sia ritenuto sicuro da utenti e motori di ricerca, pena la sua penalizzazione.
Andiamo quindi ora a fare in modo che il tuo sito web piaccia a Google e non solo!
Se anche tu hai scelto Hosting Per Te come ti ho consigliato, il certificato di sicurezza SSL è gratuito ed incluso nel tuo abbonamento.
- Dalla pagina iniziale del tuo pannello di controllo Plesk ti basterà cliccare su Let’s Encrypt.
- Nella schermata successiva quindi, verifica innanzitutto che l’indirizzo e-mail sia corretto, spunta le due caselle che trovi poco sotto, quindi premi Installa e attendi qualche secondo.
- Una volta che il messaggio di conferma in alto su fondo di colore verde sarà apparso, avrai terminato anche questo passaggio.
- Ultima azione da intraprendere, ma non meno importante, è in parole semplici fare in modo che il traffico verso le pagine non sicure sia ridiretto dal server verso quelle sicure.Sempre dalla pagina principale di Plesk, clicca su Impostazioni di hosting in alto a sinistra, quindi vai poco più in basso, e spunta la voce “Reindirizzamento SEO safe 301 permanente da HTTP a HTTPS.
- Potrai ora andare al fondo di questa pagina, cliccare ok, e finalmente il tuo server sarà pronto ad ospitare la nuova istanza di WordPress del tuo futuro sito web!
Ora è il momento di…
Caricare e installare WordPress sul tuo hosting (Parte II)
In questo video imparerai, passo passo, a fare le 4 operazioni fondamentali e necessarie affinché tu possa caricare WordPress e andare online con il tuo nuovo sito Internet.
Sto parlando nell’ordine di:
- Come scaricare la versione corretta di WordPress dal sito ufficiale
- Come configurare il programma FileZilla e caricare i file di WordPress sul server del tuo hosting provider
- Come installare WordPress sul server del tuo nuovo sito
- Come accedere al back-end di amministrazione di WordPress
Cominciamo!
Come scaricare la versione corretta di WordPress dal sito ufficiale
- La prima cosa da fare è scaricare l’ultima versione di WordPress, disponibile sul sito ufficiale WordPress.org (se cerchi la versione in inglese), oppure it.wordpress.org se desideri ottenere la versione in italiano.
- In alto a destra, clicca il bottone Scarica WordPress
- Una volta scaricato il file ZIP in locale, scompattalo e metti il suo contenuto (banalmente: una cartella di nome “wordpress”) sul tuo desktop, per semplicità .
Come configurare il programma FileZilla e caricare i file di WordPress sul server di Hosting per Te
- A questo punto, quello che dovrai fare sarà aprire il programma FileZilla.
- Portati sul suo site manager, quindi clicca su Nuovo Sito in basso a sinistra.Questo ti consentirà di creare un nuovo profilo dedicato il tuo nuovo sito Internet.
- Sulla destra inserirai, nella casella Host, l’indirizzo IP che ti è arrivato via mail da Hosting Per Te.
- Come protocollo imposta FTP – File Transfer Protocol, e lascia pure vuoto il numero della porta.
- Sotto Crittazione / encryption imposta “Usa se disponibile FTP esplicito su TLS”.
- Alla voce Tipo di accesso, seleziona “normale” e in Utente e Password inserisci i dati che ti hanno mandato da Hosting Per Te al momento della conferma dell’ordine di acquisto.
- Una volta terminata la procedura e cliccato Connetti, quello che vedrai sarà la schermata di FileZilla correttamente connesso al tuo server.Sarà qui che andrai a caricare tutti i file che avrai precedentemente compattato e sul desktop, nella cartella WordPress.
- Quello che devi fare è entrare, sulla destra, nella cartella httpdocs facendo doppio clic sopra.
- Elimina pure il file index.html che trovi al suo interno di default, quindi dalla sinistra, entra nella cartella WordPress e seleziona tutte le cartelle ed i file in essa contenuti.
- Clicca sopra di essa con il Tasto destro, quindi Upload.
Comincerà la procedura di caricamento dei tutti i file che hai in locale sul server remoto. Questa procedura potrebbe richiedere diversi minuti, a seconda della tua connessione.
Come installare WordPress sul server del tuo nuovo sito
Una volta terminato lo step precedente, potrai aprire una nuova finestra del tuo browser e digitare finalmente il nome del tuo sito Internet.
- Otterrai la schermata di benvenuto ed installazione di WordPress.
- Clicca su Iniziamo.
- Attendi qualche secondo e nella schermata successiva, vai ad inserire il nome del database che hai precedentemente creato nel pannello di controllo Plesk, il nome utente e la password dell’utente che hai creato (sempre in Plesk).
- Lascia invece invariati i campi host del database, e prefisso tabella.
- Clicca Invio, quindi Esegui l’installazione.
Pochi momenti dopo, il tuo sito sarà installato!
WordPress ci chiederà di impostare il titolo del tuo nuovo sito, quindi il nome utente e la password da utilizzare per accedere al back-end del sito da qui in avanti.
- Metti admin come nome utente, quindi digita una password sicura da associare ad esso.
- Inserisci la tua mail, dove WordPress ti farà arrivare tutte le notifiche importanti legate al tuo sito Internet, ed infine spunta la casella “Scoraggia i motori di ricerca ad effettuare l’indicizzazione di questo sito”, questo almeno fino a quando il tuo lavoro non sarà pronto per andare online.
- Proseguendo otterrai finalmente il messaggio di congratulazioni da WordPress che l’istallazione è andata a buon fine!
Come accedere al back-end di amministrazione di WordPress
E’ giunto il momento di cliccare su login per accedere al back-end di amministrazione del tuo nuovo sito, dopo esserti chiaramente autenticato inserendo i dati che hai impostato in fase di installazione.
Qualora invece volessi accedere al back-end in un secondo momento, ti basterà digitare
www.ilnomedeltuosito.it/wp-admin
Benvenuto nel pannello di amministrazione WordPress del tuo nuovo sito Internet!
Pronto a cominciare?
Basta che vai sul loro sito, ti registri e acquisti il pacchetto che fa per te.
Sono sicuro che non te ne pentirai.
E se lo fai cliccando qui, sarà il tuo modo per dirmi grazie per il consiglio.
Come ti sei trovato con Hosting per Te?
Se hai deciso di seguire il mio consiglio, torna su queste pagine e fammi sapere come ti trovi lasciando un commento.
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Mi sono imbattuto in questo blog un pò per caso e con mio sommo stupore vedo che è stato recensito hostingperte.it, il mio gestore di web hosting.
Penso che sia già stato detto tutto nell’articolo e qualsiasi altra cosa da parte del sottoscrito potrebbe risultare superflua. Ho 4 domini registrati su hostingperte.it ed i miei clienti non hanno avuto mai problemi ed io in qualità di gestore non posso che ritenermi soddisfatto del servizio da hostingperte.it erogato.
Buona Giornata
Grazie per il feedback Luca, mi fa piacere che anche tu condivida le mie esperienze.
Di recente ho anche portato via a mediatemple il mio progetto internazionale Time Lapse Network su Hosting Per Te, e in tutta onestà ? Avevo grosse paure poiché in Italia funzionano benissimo, ma chi mi garantiva che verso gli Stati Uniti (maggior target del mio sito) avrebbe performato bene?
Beh.. lancia un report da gtmetrix.com sul mio sito e scopri che bestie sono anche da lì..
Io continuo a consigliarli, senza ombra di dubbio.
Ciao ragazzi per quanto riguarda hosting ecc. andiate a visitare sul sito http://www.utixo.eu http://www.utixo.it
questa e una azienda inglese offre dei prezzi competitivi e un sito affidabili mi sono trovato molto bene e anche come servizi sono velocissimi.. e offrono anche interventi rapidi… io vi consiglio di andare visitarlo… pero ovviamente dopo decidete voi.
grazie
Complimenti per l’articolo dettagliato, si capisce che il servizio è di qualità e non manca un solo dettaglio per conoscerne i segreti anche se non lo si prova in prima persona. Penso se la batta con altri servizi hosting, io adesso sono un cliente di Hosting99 sia per WordPress che Joomla per progetti che all’inizio erano di poco conto, tant’è come diceva Francesco Margherita io stesso ero certo fosse poco sicuro ed affidabile come tanti altri con gli stessi prezzi.
Invece ho trovato un buonissimo servizio, onesto se pensate che altri concorrenti più blasonati chiedono di più ed offrono di meno.
La sicurezza comunque è buona, la resa di navigazione pazzesca tant’è che io ad oggi continuo a crescere e non ho mai problemi di alcun tipo, quei progetti stanno diventando la mia migliore scommessa e credo che buona parte la devo alla scelta del servizio hosting risultata vincente.
Avessi letto prima questo articolo sicuramente avrei provato Hosting per Te, ma dopo esserne cliente da un anno sono convinto che per il rapporto qualità -prezzo, la resa ed il servizio assistenza Hosting99 sia il migliore.
Devo ammettere che da come è stato presentato risulta molto interessante e lo terrò presente in caso dovessi decidere di cambiare servizio. Ad oggi sto utilizzando Hosting99 (ho visto che già molti utenti hanno rilasciato dei feedback) lo ritengo anche migliore per il tipo di esperienza da me vissuta.
Ho girato vari servizi per anni con rese pessime, problemi continui e lavoro buttato all’aria, da quando sono passato a questo servizio ho invece trovato un’ottima resa, in termini di fluidità e di banda, ma soprattutto una celere assistenza che conta non poco e grazie a tutto questo ho visto crescere i miei siti in modo considerevole.
Ho intenzione di passare ad un server dedicato sfruttando proprio le offerte presenti sul sito http://hosting99.it/, sperando siano ottimi anche in upgrade di questo tipo. Cercavo comunque un buon nome alternativo da tenere come seconda scelta (non si sa mai), grazie mille per il suggerimento 😀
Secondo me dev’essere chiaro che chi sceglie un servizio hosting a basso costo per un progetto web sta sacrificando almeno in parte la sicurezza del sito web e l’affidabilità della sua navigazione. Va da se che una scelta di questo tipo non andrebbe presa in riferimento a progetti importanti ma per siti di poco conto, marginali, altrimenti verrebbe meno la tranquillità di chi affronta il web per il suo business. In definitiva occorre fare la giusta scelta e avere ponderazione per ottenere la maggiore solidità rispetto alle risorse necessarie di volta in volta. Da questo punto di vista mia piacciono molto i server virtuali per la loro scalabilità e per il rapporto qualità prezzo.
Sono d’accordo con te Francesco. Infatti secondo me, Hosting Per Te è un ottimo compromesso – parliamo comunque di hosting che non costa troppo no?
Sui VPS invece non ho sufficiente esperienza da esprimermi, e ti ringrazio per aver lasciato il tuo commento.
A presto!
Io uso hosting99 da alcuni anni e sono perfettamente soddisfatta, mi hanno dato una mano quando all’iniziao non sapevo praticamente nulla del settore e adesso grazie ai loro consigli il mio sito stà andando a gonfie vele. Io ho trovato notevole l’assistenza clienti perché sempre pronta a venirci incontro anche per email o con la live chat che considero veramente manna dal cielo.
a me le stesse cose sono capitate con Fastnom,ho aperto un ticket vigilia di natale dello scorso anni dopo un paio d’ore era risolto
Hosting99 ? lasciate perdere!
Mi sono trovato malissimo. Di punto in bianco mi sono ritrovato il dominio bloccato per una fattura non pagata. Peccato che la fattura non esiste.
Nei 2 anni che ho ospitato i miei siti presso la loro server farm ho avuto diversi problemi con email che impazzivano, qualche down, e ho anche avuto a che fare con diversi live chatter che mi trattavano come un ragazzino che aveva caricato sui loro server la prima pagina html di hello world.
Non fatevi ingannare dal restyling, spendete piuttosto 5€ in più e affidatevi a hosting seri.
Anche io uso hosting99, non è male come host anzi. Ora permette di registrare anche le nuove estensioni di dominio. Spesso ci si lascia ingannare dalla pubblicità ma sono quelli di cui se ne parla bene gli hosting migliori.
Ciao, secondo me è comunque uno spunto di riflessione, non una pubblicità . Io personalmente preferisco ospitare i miei siti web su hosting99.it perche lo reputo ottimo dal punto di vista del prezzo e dell’assistenza (solo 9,99 euro) , Max preferisce un altro hosting piu costoso ma ogniuno è libero di scrivere cio che vuole. 🙂
D’accordissimo con te.. 🙂
Grazie per il tuo commento!
Cazzo questa è pubblicità , fai una recensioni e non compari almeno due differenti provider? Che senso ha dire ti consiglio questo punto e basta… Bho…
Ho seguito il tuo consiglio basandomi su questa recensione, e confermo che il servizio è davvero rapido e funzionale.
Ho chiesto un assistenza urgente per un problema con il sito che ho appoggiato a loro, dopo aver letto questa recensione, e me l'hanno risolto in giornata.
Hanno ripristinato un backup che me l'ha riportato al giorno precedente… risolvendo il problema ma anche facendomi perdere gran parte del lavoro fatto in giornata.. cosi li ho ricontattati subito e ho chiesto se avevano un backup disponibile a un orario appena prima di quando mi si è verificato il problema.. e in 15 minuti mi hanno risposto di controllare e fargli sapere se era tutto a posto il nuovo ripristino… problema risolto e lavorone della giornata salvato.
Tutte le comunicazioni sono avvenute via mail con un tempo di 15 minuti circa una dall'altra… il tutto dopo le ore 19,30…
Sicuramente userò questo hosting provider per tutti gli altri siti che mi capiterà di realizzare.
grazie per la recensione
Da quasi 4 anni uso solo hosting condiviso di host stranieri, ma solo perché quello italiano non è così frazionabile come all’estero; in più, con il cambio USD/EUR, comprare pacchetti shared un po’ grandi è parecchio conveniente (110$ = 80 € ca. contro 150-200 €)
Detto questo, non capisco che male ci sia a fare pubblicità a un host con cui ci si trova bene (non si hanno downtime lunghi e/o spesso, il prezzo è buono e il supporto eccellente); anzi, mi sembra ovvio parlare bene e pubblicizzare un buon fornitore. È una cosa più che normale nel mondo del lavoro, quindi perché tanto disprezzo?
Grazie mille Annalisa, per i commento e per aver condiviso la tua esperienza!
A presto
L’articolo mi ha incuriosito parecchio.
Penso proprio che sceglierò questo come hosting per il mio nuovo sito. Soprattutto dopo l’aggiornamento alla nuova interfaccia di “File Manager” di aruba, la quale trovo estremamente scomoda rispetto alla precedente, ho deciso per cambiare azienda di hosting.
Io sto realizzando un sito ricco di guide con immagini e video-guide, hai qualche piano particolare da consigliarmi?
Complimenti per la recensione!
PS: Secondo me non c’era bisogno di rimuovere i link per colpa di alcuni commenti insensati.
Ciao,
Andrea
hey Andrea,
grazie mille per il tuo commento, mi fa piacere e spero a questo punto che anche tu ti possa trovare bene come mi ci trovo io.
Aruba è un ottimo provider, ma ha una serie di piccole scomodità che anche a me non fanno impazzire, ma non posso dire che non faccia al caso di migliaia di altre persone 🙂
Detto questo, io ho un piano piuttosto caro ma perché mi servono tante risorse. Banalmente fatti un calcolo di quello che ti serve, oggi. Prendi il tot di MB/GB che intendi utilizzare, aumenta di almeno il 30/50% per quella serie di cose non calcolate (tipo spazio occupato dal DB, mail ecc) quindi acquista il piano che fa per te.
Questo è ciò che farei io.
Grazie ancora e a presto
Marco
Questa recensione è ridicola. Dici di avere di 40K di utenti, e tessi le lodi di un provider che ti da 20Giga di traffico al mese??? Ma stiamo scherzando?? Come si può chiaramente vedere dai link stai solo pubblicizzando spudoratamente il provider con il CPA piu alto che hai trovato. Ora prova a difenderti come vuoi facendo il superiore, ma tanto la verità sappiamo dov’è. Sono post come questo, coi millemila link di affiliazione vari, che rendono la ricerca di info su un provider, e la valutazione oggettiva, un’odissea.
Ciao Matteo,
Comincerei innanzitutto a lasciarti qualche numero aggiornato. Il testo di questo articolo infatti è stato scritto quasi due anni fa, quindi ti giro al volo alcune informazioni che potrebbero esserti utili.
Time Lapse Italia può contare su:
44.500 visite al mese
25.500 visitatori unici assoluti
circa 120.000 pagine viste ogni mese
Inoltre, se può interessarti, molti piani tariffari forniscono adesso un traffico illimitato incluso nel prezzo: non mi sembra male, no?
Altra informazione: la settimana scorsa il sito di TLI ha avuto bisogno di una migrazione ulteriore al piano tariffario definito extra:
http://www.hostingperte.it/hosting-linux-extra.html
Questo perché il progetto editoriale da me realizzato ha avuto un costante aumento sia di visite che di richieste in termini di spazio occupato.
Ora…
Questo articolo ti sembra prezzolato quindi? Ti faccio una domanda: credi davvero Che se io non fossi soddisfatto delle prestazioni e del servizio offerto da questa azienda, ospiterei ancora oggi il portale che ti ho indicato? Non penso proprio!
Se tu avessi un sito Internet mediamente frequentato come quello infatti, ti darebbe molto fastidio credimi qualsiasi genere di downtime! Io posso dire con sincerità che sono parecchio felice poiché da mesi non ho notato neanche un singolo minuto di disservizio!
Detto questo quindi, pensala come vuoi: mi pare di averti dato sufficienti informazioni per fare una tua valutazione in merito. Sei poi liberissimo di andare a scegliere qualcun altro, sinceramente non mi interessa 🙂
Resta il fatto che sinceramente a me non piacciono i commenti come il tuo, che definiscono la mia una recensione ridicola. Mi pare di fornire dettagli tutt’altro che trascurabili, e di argomentare molto bene le mie motivazioni. Se questo non ti basta, probabilmente vorresti conoscerne di altre: sarò felice di fornirtele se posso!
Perché invece di criticare la mia, non crei tu la tua e parli bene del provider del quale sei soddisfatto? :-/
Ciao
Marco
Trovo assurdo che con un piano reseller non mi venga permesso di effettuare tramite cron jobs dei regolari backup dei miei database.
Che mi venga offerto un intervento a pagamento dei loro tecnici specializzati per fare qualcosa che le loro policy aziendali mi impediscono ha dell’assurdo.
Mi hanno fornito uno script php che non funziona. Tu hai avuto la stessa esigenza?
azzz… mi spiace Fabrizio!
Certo è un vero limite, e ti capisco perfettamente :-/
Onestamente non ho questa esigenza, sebbene spingano per vendermi un hosting con server dedicato visto l’alto traffico del dominio… Mi spiace per la disavventura, puoi sempre chiedere il recesso e chiudere il contratto con loro: ti addebitano solo il mese utilizzato.
In bocca al lupo
Marco
La questione è stata risolta con un altro script php. Devo comunque riconoscere che quando c’è un problema si interessano a risolverlo.
Inoltre rispetto al mio provider precedente, i loro server sono almeno 4 volte più veloci.
Io uso Xlogic.org ormai da due anni e non ho mai avuto problemi, costa poco e l’assistenza è fantastica.
Grazie per il commento, Paola!
Resto dell’idea che comunque se uno si trova bene col proprio hosting, non vedo perché lasciarlo 🙂
Ma che host ti merda!
Ognuno la pensa come crede… meglio argomentarli certi commenti, non credi?
Ho provato hostingperte e devo dire che l’assistenza tecnica è di livello superiore. Molto spesso ci soffermiamo su prodotti “di marca” quando abbiamo a disposizione qualcuno che fa della qualità la propria ragion d’essere piuttosto che “campare di rendita” sul blasonato nome.
E l’articolo riportato nel blog rispecchia fedelmente la realtà . Un grazie a tutto lo staff di hosting per te che lavora celermente per risolvere le questioni (che quasi mai sono problemi) sollevate dai propri clienti. La cosa importante quindi è valutare anche l’attenzione che ci viene rivolta quando acquistiamo un servizio perchè avere qualcuno che lavora per te al tuo fianco ti fa sentire meno solo…
Ciao, non capisco perchè dovrei dare i miei soldi a questa webhouse mezza sconosciuta quando con la stessa cifra me lo apro su Aruba? Capirei se costasse 10€ ma per 35€ a questo punto vado sulla prima webhouse italiana… e non mi venire a dire che il servizio di Aruba è scadente perchè 1° non avrebbe così tanti abbonati e 2° sarebbe la conferma definitiva che stai facendo pubblicità (legittimamente) a Hosting per Te.
Attendo i tuoi giri di parole… 😀
Francamente, Dodo, per me puoi dare i tuoi soldi a chi vuoi, così come faccio io! 🙂
Come in tutte le cose nel mondo del commercio, dell’elettronica e dei servizi, spesso finiamo per “affezionarci” in qualche modo a dei brand o aziende, se ci troviamo bene.
Io mi trovo bene con HostingPerTe – dopo anni con altri fornitori – quindi ne parlo bene. Il giorno che mi faranno girare troppo le scatole, provvederò a parlare bene di qualcun altro.
Mi chiedo poi perché dovrei dirti che Aruba è scadente come servizio, poi: li ho provati, li conosco, e specialmente nei periodi off-peak sono estremamente veloci.
Ora la mia domanda è: mi è concesso avere una preferenza e scriverne sul mio blog, oppure no?
Take care,
Marco
P.S. Se avessi scritto quanto mi trovo bene col mio iPhone rispetto al vecchio Windows Mobile non sarebbe la stessa cosa, referrals impossibili a parte? Boh..
ottimo articolo. Concordo con la recensione.
Ottimo rapporto qualita prezzo, e se avete bisogno di qualcosa di piu fatevi un server dedicato…..unica pecca che ho riscontrato oltre alcuni down è unm bug che trasforma i file caricati a nome di altro proprietario, ma anche li l assistenza è tempestiuva
Grazie mille per aver condiviso la vostra esperienza!
Se la recensione è in buonafede non vedo cosa ci sia di male nell’usare link affiliati, per la cronaca. Nessuno ci obbliga a fare click dove non vogliamo, specie se – come in questo caso – si tratta di pubblicità non invasive 🙂
@Salvatore: grazie per il commento 🙂
Tanto per precisare, e mostrare la mia buona fede, ci tengo a precisare che per ben 48h il sito di Time Lapse Italia è rimasto down la settimana scorsa a causa di un grave problema al loro server.
Mi ha dato fastidio il fatto che non avessero una sorta di backup a caldo… ma ad ogni modo, non influenza la mia opinione generale in merito al loro servizio.
Ciao a tutti.!!! Io mi chiamo giorgio e ho un sito sui prodotti tipici maremmani!! Ho trovato un sito che mi ha aiutato a fare quello che volevo e cioè avere un proprio server a disposizione!!!! Ci sono riuscito grazie anche al supporto del personale, gentilissimo..!! a differenza di altri che nemmeno mi rispondevano.. Ed è per questo che ve lo consiglio..!!! Ho girovagato tanto su internet e questo è il MIGLIORE..:!!! fidatevii..!!!!
http://www.myserverweb.net/
Ciao Orazio,
ho aggiunto un mini disclaimer che chiarisce questo punto.
Torno a ripetermi: predicassi bene e razzolassi male capirei, ma se fai un whois dei miei domini scopri tranquillamente che Hosting per te è il provider che utilizzo attualmente – e di cui per ovvie ragioni commentate, sono e resto soddisfatto! 🙂
Spero così vada meglio 😉
Ciao,
ti sarai trovato bene sicuramente, ma scrivere che non ci guadagni niente è un insulto all’intelligenza, metti il link giusto e togli quello di affiliato così diventi credibile 😉
@Alex: sarei proprio curioso di capire quale sia il ragionamento deduttivo che ti ha portato ad affermare che “si capisce benissimo che io lavori per quell’azienda” e che sto “solo facendo pubblicità ”.
Se non l’ho capito male (il tuo modo di ragionare), a questo punto, seguendo la stessa idea sarei probabilmente un dipendente del reparto marketing di FIAT dato che ho scritto Come va la Grande Punto 1.4 77CV a GPL? Statistiche, dati e tutto quel che serve per valutarne l’acquisto.
Sì, esatto! Un dipendente di FIAT, non una persona che ha avuto semplicemente un gran culo nell’acquistare un’auto FIAT GP a GPL, farci ormai quasi 70’000km senza mai avere gli stessi problemi (scatola dello sterzo, impianto elettrico, acqua nell’abitacolo ecc..) di tanti altri sfortunati amici con la Grande Punto! – Bah..!
Guarda, voglio sfidarti: se mai tu fossi in grado di trovare da qualche parte in rete e fuori anche solo una prova che ad oggi io abbia mai lavorato per Hosting Per Te – anzi, ancor meglio: o io, o anche un mio parente diretto, sai mai!! – e me ne portassi alla luce le prove, sarei ben felice di ammettere che questo post è una sola
Altrimenti, ti invito a evitare di commentare qualsiasi sito Internet con questa presunzione basata sul niente, e soprattutto ad aprire il tuo di blog e a raccontare lì la tua personalissima esperienza con il tuo hosting provider col quale ti trovi bene.
Per quanto mi riguarda, questo post è solo – e lo ripeto – il racconto della mia (fortunata?) esperienza.
Se in giro c’è gente che ci si trova male, spero che ne parli male, ma che soprattutto chi sta cercando opinioni su un servizio low cost come questo abbia l’intelligenza di non fidarsi di un singolo post/opinione, ma di fare una media tra chi parla male, chi ne parla bene, e decida come comportarsi in base alle sue esigenze.
Buona vita,
Marco
marco, si capisce benissimo che lavori per quella azienda e stai solo facendo pubblicità . in realtà in rete girano tutt’altre opinioni su quel servizio.
Tutto è bene quel che finisce bene. Le mie perplessità comunque rimangono.
Federico: se mai provassi Hosting Per Te a quel punto fammi/facci sapere com’è andata 🙂
@Federico: beh dai, almeno quello l’han sistemato 🙂
Mi hanno spiegato l’accaduto:
“…i nameserver del dominio xyz.com non risultano essere i nostri bensi quelli di un altro gestore come da lei impostato…”
Ovviamente io non ho impostato un bel niente.
Mi hanno chiesto se volevo che loro li modificassero per me; ho accettato e hanno sistemato.
Ma al momento dell’acquisto, c’era scritto che il cliente doveva occuparsi soltanto dei contenuti…
Io (da principiante) ho provato con Netsons, attirato dall’offerta di Hosting semicondiviso.
Ho fatto l’acquisto online (con trasferimento), inserendo il codice EPP del vecchio hosting. Il loro sito sembra ben fatto e chiaro nelle procedure (a differenza di Aruba).
Dopo 6 giorni ancora c’era il mio vecchio sito. Nessun problema.
Al 7° giorno mi accorgo che al posto del mio sito c’era una pubblicità e ogni operazione dal cPanel risulta vana. Evidentemente il mio dominio è ancora sul vecchio provider e il mio sito è scomparso.
Apro immediatamente un ticket e, dopo qualche ora l’operatore mi risponde che sto facendo confusione e che devo essere più chiaro, dimostrando che non ha neanche fatto la fatica di aprire il sito con il browser.
Nel frattempo Google adwords mi bandisce per ovvi motivi di reputazione (ricordo che al posto del mio sito appare un’orribile pubblicità ).
All’8° giorno (oggi), dopo diverse risposte del “tecnico” Netsons del ticket, chiamo la Netsons e chiedo di parlare con qualcuno, visto che il “tecnico” dell’assistenza pensa che io stia delirando. Al telefono mi chiedono di nuovo il codice EPP (che io avevo già dovuto fornire 8 giorni prima per poter procedere con l’acquisto), mettendo in dubbio di averlo mai ricevuto e dicendomi che avrebbe controllato nelle mail (?). Mi promette di risolvere la questione al più presto.
Non ho ancora capito bene cosa sia successo e sto attendendo con ansia che tutto torni a funzionare. Mi sembra incredibile che alla mia prima esperienza con questo provider abbia già potuto registrare tanta incompetenza e arroganza.
@Federico: spero per te che la cosa si risolva presto.. Purtroppo i problemi con gli hosting provider ci sono più o meno sempre, anche su fasce di prezzo ben più alte (te lo garantisco). Mi spiace più che tutto per AdWords.. anche se comunque, una volta ripristinata la situazione, puoi sempre chiedere di essere riammesso spiegando la situazione. Io con AdWords ormai ho rinunciato ad avere rapporti, tanto ogni volta che ci provo dopo qualche mese vengo bannato BAH!
Sì, la pratica esiste e ne siamo tutti a conoscenza.
Però:
1) Nessuno mi ha pagato per farlo, tranquillo. 🙂
2) Questo non è un sito ad alto traffico, anzi! Capirei se ci fossero milioni di pageview mensili, ma questo blog ne tira su nemmeno 8000.. saprai bene che un sito con un traffico davvero basso – ma con un minimo di interesse per qualcuno – deve tirarne su 100.000 di pageview mensili.. quindi trai le conclusioni tu 🙂
3) Parlo bene di loro, ma non razzolo male no? Guarda chi fa il mantainer di marcofama.it e timelapseitalia.com – Segui il secondo per del tempo, e valutane le prestazioni: sono entrambi miei siti, appoggiati su Hosting Per Te (chi parla troppo bene di qualcuno e poi si appoggia ad altri.. beh, fa ridere anche me!)
4) Parlare male degli altri non mi interessa, ma neanche via mail. Non prenderla sul personale Rob, è proprio una questione di correttezza.
Mi trovo male con te? Benissimo, faccio migrare i domini dei miei conoscenti – e i miei – su altre piattaforme, e tu non mi vedi più.
E fidati che ho fatto perdere tanti clienti a questi signori poco professionali.
Ma dare in giro i nomi di quelli con cui son stato male, non è proprio il mio compito 🙂 Posso soltanto darti un’indicazione di massima: i loro piani di hosting non costano più di 90€ anno IVA incl, e sono tutti italiani.
Tutto qui! 🙂
Grazie ancora per il commento.. spero in realtà di portare qui gente che – piuttosto – mi dica che si è trovato male. Perfetto, se ne parliamone..
Marco
Grazie a te per avermi risposto 🙂
Alcune aziende fanno pubblicità nei siti più frequentati pagando gli amministratori per delle recensioni fasulle (con questo non voglio dire che la tua sia fasulla e che hai ricevuto un compenso) e per questo leggendo questa recensione ho il dubbio.
Posso sapere quali sono gli hosting provider con cui ti sei trovato male? Se non ti va di scriverli pubblicamente potresti mandarmeli via email.
🙂
@Rob: ti sembra? In realtà è proprio così Rob, e non me ne vergogno.. se lo meritano 🙂 Gli episodi narrati sono veri e reali, e chi mi conosce sa che se consiglio un fornitore lo faccio solo perché ho provato con mano il servizio e so com’è.
Ripeto, come puoi guardare da qualsiasi parte, lo storico di marcofama.it va indietro di 10 anni. In tutto questo tempo ne ho provate di cotte e di crude (sia su questo dominio, che per decine di altri – ho sviluppato sul web in proprio per tanti anni), avendo avuto problemi e sconsigliato tutti quelli che “me le facevan girare”.
Oggi dopo tutti questi anni, se qualcuno mi chiede “Senti, ma su che hosting posso andare senza spendere un capitale?” io rispondo consigliando Hosting per te.
Quindi, dal momento che sul mio blog può arrivarci gente interessata all’argomento, non vedo perché non suggerire la stessa cosa 🙂
grazie per il tuo commento, mi interesserebbe sapere cosa ti ha un po’ lasciato “perplesso” al punto da scrivermi questo commento.
Forse il titolo più accurato sarebbe “Il miglior hosting provider italiano da me provato e a basso costo” 🙂
a me sembra che stai facendo pubblicità a loro.. sbaglio? 😉